ragionamenti   

        commento all'intervista del Presidente del

                    Consiglio Giuseppe Conte del 23-09-2019


Ho ascoltato le risposte che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dato ai giornalisti in occasione dell'incontro svoltosi nella sede dell'Onu in questo settembre 2019.

Non metto in dubbio la capacità del presidente del consiglio Giuseppe Conte di rispondere con chiarezza agli interlocutori e di fare ottimi ragionamenti, dimostrando attitudine di mediazione politica tra le varie parti del nostro parlamento.

Aggiungo, però, che personalmente, non ho ravvisato nulla di nuovo nella sua comunicazione, se non che la solita frase secondo cui bisogna diminuire l'evasione fiscale FACENDO PAGARE A TUTTI LE TASSE, perché così tutti possano pagare di meno.

In queste espressioni, ho notato poi, che sono seguite, tra le altre, ancora le solite poche parole su UN NUOVO UMANESIMO ( SENZA SPIEGAZIONE O DEFINIZIONE ).

A mio avviso QUESTE RISPOSTE COSI' FORMULATE SONO INSUFFICIENTI, perché come ho, anche, detto precedentemente, NON DANNO ALCUNA SOLUZIONE ALLA SOCIETA' e agli sviluppi epocali che si stanno verificando in questo particolare momento storico.

Mancano infatti argomentazioni utili e necessarie per quest'epoca di transizione, dove si stanno manifestando scenari totalmente nuovi.

CONSIGLIO, quindi, di tenere tutti noi un atteggiamento scientifico e concreto e qual'ora si ravvisassero errori e difetti nelle esposizioni invito chiunque a proporre le correzioni e fare di meglio ancora.

In questo semplice modo di esporre non c'è e non esiste la benché minima intenzione offensiva o di discreditare alcuno, ma solo l'osservazione che oggi, è più che mai necessario mettere in campo tutte le risorse a disposizione per compiere quel miglioramento evolutivo che è venuto a mancare in questi ultimi duemila anni di storia.

Penso, anche io, che LA CHIESA HA FATTO QUELLO CHE HA VOLUTO PER L'OMERTA' DEGLI INTELETTUALI.

GLI INTELETTUALI HANNO SCELTO LA CONVENIENZA, ovvero I GUADAGNI.

Di fronte ai molti veri ricercatori onesti, molti scienziati NON SI sono ne si STANNO COMPORTANDO BENE.

LA LORO CONDIZIONE NON GLI DA IL DIRITTTO DI NUOCERE all'intero genere umano e all'intero pianeta.

STANNO OMMETTENDO MOLTE COSE, tra cui tutto il lavoro fatto dai RICERCATORI ONESTI e tute le scoperte fate da INTERE GENERAZIONI DI STUDENTI e di innumerevoli studi attenti.

TROPPE LOBBY COMMERSIALI HANNO DANNEGGIATO LA SCIENZA E NON SONO COSI' DEMOCRATICHE come vogliono far credere, perché spingono intere comunità in un tugurio sconclusionato, destabilizzante, opportunistico ed estremistico.

Tutto quello che sta accadendo sta dimostrando che VORREBBERO REALIZZARE UN NUOVO MEDIOEVO.

Stanno emergendo troppe lacune e possiamo tranquillamente affermare senza ombra di dubbio che

LA SCIENZA E' ANDATA AVANTI E L'UOMO E' RIMASTO NELLA PREISTORIA.

Davanti a tutto quello che sta accadendo, CHIEDO A TUTTA LA CLASSE POLITICA PERCHE' CONTINUA A SEGUIRE L'OMERTA' e chiedo a tutti quanti cosa si vuol fare e dove ci si vuol collocare all'interno della storia dell'umanità ?

Tutto quello che è davanti ai nostri occhi mostra palesemente che le classi dirigenti di ogni Stato e di ogni Nazione, ancora oggi, non brillano certo per capacità o per buon senso, altrimenti non sarebbe necessario anche l'intervento disperato di queste giovani donne alle Nazioni Unite che si trovano nei link seguenti:

https://www.youtube.com/watch?v=9MFbIX1LqHg

https://www.youtube.com/watch?v=Te7YPvb2nnM

Il mio modesto consiglio è un bagno di umiltà che fa bene alla salute e alla tasca di ognuno.

Ora se noi tutti continuiamo solo a discutere di teorie e ripetiamo solo i modestissimi esempi alla casalinga per cui secondo la visione classica dell'economia:

Le tasse sono l'accantonamento che in una famiglia ognuno deve fare per fare fronte alle tante necessità aggiuntive rispetto ai diritti primari, più gli interessi sono diversificati più l'accantonamento deve essere alto, e progressivo nel senso che chi più ha più deve dare. Non esiste alternativa, il debito è un prestito che si deve restituire, una famiglia oculata non fa debito, o almeno lo riduce a spese di investimento che si auto ripagano col guadagno successivo, nessuno è esentato, neanche la morte estingue i debiti contratti, che ricadono sugli eredi. Lex sed dura lex «dura legge, ma legge».

e secondo la visione Keynesiana:

Il prelievo tributario che serve per finanziare le spese pubbliche, finisce per sottrarre risorse ai cittadini per i loro consumi; incide inoltre sulla loro capacità di risparmio. Per tanto in un periodo di crisi economica caratterizzata da bassi consumi, il prelievo fiscale finisce per incidere negativamente sulla possibilità di ripresa economica. A questo punto secondo Keynes, era indispensabile che lo Stato accrescesse la spesa pubblica, al fine di mettere in movimento le risorse economiche inutilizzate. È necessario quindi creare nel sistema quelle condizioni, affinché vi sia un'adeguata propensione a consumare ed investire. Occorre quindi creare una domanda aggiuntiva, che si va ad aggiungere a quella esistente nel mercato. Per raggiungere tale scopo, lo Stato dovrà effettuare una spesa pubblica aggiuntiva, finanziata non con un aumento di tributi, ma con un deficit di bilancio.

Ci impelaghiamo in discussioni che ormai ai giorni nostri sono ben comprese e grazie a Dio anche superate per l'enorme lavoro di tutti gli scienziati onesti e delle miriadi di pensatori, ricercatori e lavoratori istituzionali e autonomi che ci hanno dato una disponibilità di tecnologia che oggi e immensa e ci permette di superare definitivamente la dipendenza a queste visioni economiche del passato.

Avendo in parte ben compreso che siamo in evoluzione e che abbiamo tutti da imparare qualcosa per migliorarci, ma che nello stesso tempo non possiamo rinunciare alle conquiste fatte, ripeto di nuovo e invito tutti a riflettere sui seguenti concetti :

Bisogna assolutamente incominciare a criticare seriamente e a cancellare definitivamente l’attuale normativa sui redditi e sulla fiscalità che così come viene imposta, è un'aberrazione ed è piena di meccanismi pericolosi che distruggono il principio di responsabilità dell'individuo e della sua capacità di amministrare la propria economia, danneggiando le famiglie e l'intero sviluppo umano.

Il bene comune, la ricchezza e la necessità di collaborare e condividere sono generati attraverso l'educazione
- al principio di coscienza e consapevolezza;
- al principio di responsabilità;
- al principio di priorità; - al principio di corrispondenza;
- al principio di coerenza;

L'economia deve sorgere e nascere dalla capacità del territorio e dalla capacità di produrre.

L'economia non può essere ricavata dalle tasse, le quali generano solo miseria.

Cercare di fare economia mettendo una tassa al fabbricato, una tassa al parcheggio, una tassa con l'autovelox ecc. rappresenta un modo di fare politica ignorante e oggi per di più totalmente superato dagli eventi e dal buon senso.

Cercare di fare economia con le tasse determina la morte dell' economia stessa.

L'ipocrita debito è la strategia per rendere l'uomo schiavo del suo simile.
- OGNI DEBITO NON E' ETERNO.

L'origine di questa schiavitù sta nelle anomalie religiose e culturali del passato.

E' finita l'epoca delle elemosine e delle tasse, siamo entrati nell'era dei DIRITTI E DEI DOVERI.

Qualsiasi amministratore che pensa e pretende di imporre tasse, esprimendo tali concetti, provoca seri danni alla società: - perché non ha ricevuto una necessaria educazione ed istruzione
- perché non ha cercato di risvegliare in se impulsi e stimoli positivi e benefici
- perché può essere facile veicolo di pensieri nocivi e negativi.

A questo punto dico a chi ha orecchie per comprendere e consiglio la società umana e civile di incominciare a mettere nel posto che meritano tutti quelli che hanno atteggiamenti antisociali e orecchie da somaro ( con tutto il rispetto per l'animale asino che compie bene il suo lavoro nella vita ).

Mi rivolgo ancora, anche, alla nostra classe politica in Italia con una semplice domanda:

ma dove vi credete di essere ?

Oppure devo pensare che vi siete tutti venduti al malaffare.

Non c'è bisogno di alcuna tassa, perché questo bisogno esiste solo nel vostro cervello, ma non nella realtà odierna in cui siamo immersi in un mare di energia, di tecnologia e di ricchezza, che va dalle fonti rinnovabili più modeste fino alla fusione fredda e ai moduli punto zero, che solo I SOMARI DELLA SCIENZA E I LORO COMPLICI POLITICI ancora non intravedono

dinnanzi alle tantissime osservazioni scientifiche dei tanti onesti ricercatori che hanno lavorato per il miglioramento

e davanti a tutti gli aiuti che il genere umano ha ricevuto in questo periodo storico eccezionale.

settembre 2019

87070 Plataci (CS)

Stamati Domenico Basile